Ultimo aggiornamento:: 16/12/2024
Dal 17 aprile 2024 sono state istituite le Zone Logistiche Semplificate (ZLS) con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti nelle aree portuali delle Regioni più sviluppate del Centro-Nord Italia al fine di creare condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi.
La Zona Logistica Semplificata (ZLS) può essere istituita nel numero massimo di una per ciascuna regione e si compone di territori quali porti, aree retroportuali, piattaforme logistiche e interporti.
Si tratta di un’iniziativa volta a garantire nelle suddette aree agevolazioni fiscali e amministrative:
- Il riconoscimento del credito d’imposta alle imprese che effettuano l'acquisizione di beni strumentali (macchinari, impianti e attrezzature ecc.) destinati a strutture produttive di nuovo insediamento o già esistenti;
- Il rilascio dell’autorizzazione unica con la conseguente riduzione dei termini e dei costi dell’iter amministrativo.
La prima Zona Logistica Semplificata (ZLS) istituita a livello nazionale è la ZLS Porto di Venezia - Rodigino con l’obiettivo di garantire il rilancio in termini economici delle aree portuali e industriali della regione Veneto.
Lo Sportello Unico delle Zone Logistiche Semplificate, individuato dalla Regione, è la piattaforma per la presentazione delle istanze di autorizzazione unica da parte dei soggetti interessati ad avviare una nuova attività imprenditoriale relativa ai nuovi investimenti o riguardante lo sviluppo d’impresa nelle aree costituenti la ZLS Porto di Venezia - Rodigino.
Per compilare un’istanza di autorizzazione unica è necessario accedere alle funzioni di Sportello delle Zone Logistiche Semplificate e selezionare il Comune di riferimento:
Riferimenti normativi:
DPCM n. 40 del 4 marzo 2024 “Regolamento di istituzione di Zone logistiche semplificate (ZLS) ai sensi dell'articolo 1, comma 65, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”;
DPCM n. 6 ottobre 2022 “Istituzione della Zona Logica Semplifica della Regione Veneto Porto di Venezia - Rodigino”
L. n. 205 del 27 dicembre 2017 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;