Come previsto dal D.P.R. 160/2010, art 5 comma 2, la SCIA può essere presentata al SUAP per il tramite della Camera di Commercio territorialmente competente, allegandola ad una pratica di Comunicazione Unica.

Dopo l’invio della pratica di Comunicazione Unica a cui è stata allegata una SCIA, la Camera di Commercio trasmette immediatamente la Segnalazione al SUAP competente e rilascia una ricevuta all’impresa con la distinta delle operazioni svolte. Ai sensi dell’art.5 del Decreto Ministeriale del 10/11/2011, questa ricevuta è valida, per l’impresa, ai fini dell’avvio dell’attività e del decorso dei tempi del procedimento “automatizzato”.

Se il SUAP competente è gestito da un Comune accreditato, la SCIA (completa dei relativi allegati) viene inviata all’indirizzo PEC presente nell’Elenco Nazionale dei SUAP.

Se, invece, il SUAP è “camerale”, la SCIA viene depositata, in automatico, nella “scrivania” virtuale del Comune competente. Il Responsabile del Procedimento troverà la nuova SCIA tra quelle “ricevute”, pronta per essere evasa, alla stregua delle altre pervenute direttamente da front office.

Note operative per le Imprese

Nel caso l’impresa intenda inviare una S.C.I.A. in modo contestuale alla pratica di Comunicazione Unica (ai sensi del d.P.R. 160/2010 art.5 c.2) destinata a un Comune che si avvale del servizio SUAP delle Camere di Commercio , la Segnalazione va compilata in via esclusiva attraverso gli strumenti di front office del portale www.impresainungiorno.gov.it. Consultare l’help center per maggiori informazioni e suppurto operativo.

 

Il servizio di Front office delle Camere di Commercio abilitato all’invio delle SCIA contestuale alla Comunicazione Unica è ComunicaStarweb. In tal caso è sufficiente compilare l’apposita sezione denominata “Invio SCIA”. Non è previsto l’invio delle SCIA contestuale alla Comunicazione Unica con il servizio ComunicaFedra.

 

La Camera di Commercio, nel caso dell’invio contestuale della SCIA alla Comunicazione Unica, svolge il solo ruolo di “accettazione” telematica della pratica. Il soggetto competente, dal punto di vista amministrativo, resta il SUAP. L’impresa dovrà dunque continuare a rivolgersi al SUAP per tutte le richieste di informazioni e di assistenza sui requisiti da attestare per svolgere l’attività, sui contenuti della pratica, sul suo iter procedurale, su atti o documenti ricevuti o richiesti dal SUAP o da altre autorità competenti.

L’impresa potrà invece rivolgersi al Call Center (recapiti) della Camera di Commercio per tutti i quesiti inerenti la pratica di Comunicazione Unica e le funzionalità di compilazione o allegazione online della SCIA.