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Contributo per la trasformazione di contratti giornalistici a tempo determinato ovvero di collaborazione coordinata e continuativa in contratto di assunzione a tempo indeterminato

La legge di bilancio 2022 ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria” con dotazione pari a 90 milioni di euro per l’anno 2022. Tali risorse sono state ripartite con il D.P.C.M. 28 settembre 2022.

L’articolo 3 del decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 14 dicembre 2022 ha definito le modalità per la fruizione della misura a favore dei datori di lavoro appartenenti alle imprese editoriali di quotidiani e periodici, alle agenzie di stampa e alle emittenti televisive e radiofoniche locali, consistente in un contributo forfettario pari a 12.000 euro, entro il limite di 9 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa, nel rispetto del regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli aiuti de minimis.

Il contributo è volto a promuovere la stabilità dell’occupazione attraverso la trasformazione di contratti giornalistici a tempo determinato ovvero di collaborazione coordinata e continuativa in contratti di assunzione a tempo indeterminato, ed è riconosciuto ai datori di lavoro appartenenti alle sopra indicate categorie di imprese in possesso di:

  • codice di classificazione ATECO prevalente e/o primario, risultante nel registro delle imprese con le seguenti specificazioni:
    • per le imprese editoriali di quotidiani: 58.13 (edizione di quotidiani)
    • per le imprese editoriali di periodici: 58.14 (edizione di riviste e periodici)
    • per le agenzie di stampa: 63.91 (attività delle agenzie di stampa)
    • per le emittenti radiofoniche locali: 60.10 (trasmissioni radiofoniche)
    • per le emittenti televisive locali: 60.20 (attività di programmazione e trasmissioni televisive)
  • iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Ai sensi dell’art. 4, comma 2, del D.P.C.M. 28 settembre 2022, il contributo è riconosciuto nella misura di 12.000 euro per ogni trasformazione in contratto di lavoro a tempo indeterminato/assunzione, nel corso dell’anno 2022, di contratti giornalistici a tempo determinato ovvero di co.co.co. Il contributo è forfettario per ogni trasformazione/assunzione con contratto giornalistico a tempo indeterminato. Il contributo concorre alla formazione del reddito e, pertanto, è soggetto a ritenuta.

I soggetti che intendono accedere al contributo per l’anno 2022 possono presentare domanda al Dipartimento dalle ore 10:00 del 28 marzo alle ore 17:00 del 28 aprile 2023.

Ogni impresa richiedente può inviare una sola domanda relativa a tutte le assunzioni perfezionatesi entro il 31 dicembre 2022. La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente con firma CAdES. In caso di errore, sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.

Per le modalità applicative e la documentazione richiesta per la presentazione della domanda per l’accesso al beneficio si applica il sopracitato Decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 14 dicembre 2022.

Per ulteriori dettagli sulla misura, consultare la pagina dedicata del sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

Scarica il manuale utente (aggiornato al 27/03/2023) utile per la compilazione della domanda.

Per assistenza tecnica per l'accesso al portale o per la compilazione della domanda contattare l'Help Desk al numero 06 64892717 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00.

Eventuali quesiti o richieste di chiarimento potranno essere inoltrati esclusivamente tramite posta elettronica ordinaria alla seguente casella di posta dedicata fondo.straordinario@governo.it